L’ingegnere francese Louis Porte, nella sua opera di riattivazione dei giacimenti minerari toscani si interessò particolarmente a quelli di argento e rame di Montieri. Cercò il filone della Troja dove in epoca medievale fu coltivato il più ricco giacimento d’argento di Montieri. Lo riconobbe lungo una rottura di pendio di una dozzina di ...
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