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PORTA DEL PARCO DI SCARLINO

LE PORTE DEL PARCO
Il Parco delle Colline Metallifere Grossetane è nato per assicurare il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico-culturale, tecnologico e geologico del territorio dei sette comuni minerari della Provincia di Grosseto (Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino).
I siti che costituiscono il patrimonio del parco sono di interesse geologico, storico, minerario e industriale.
In ogni comune il Parco ha aperto una “porta” per offrire ai visitatori servizi culturali di ogni genere: informazioni, visite guidate, laboratori didattici, eventi teatrali e musicali, mostre. Le porte sono costituite da parchi, musei, biblioteche, centri di documentazione, teatri, punti informativi che permettono di “entrare” in uno dei più suggestivi paesaggi geominerari d’Europa, unico nel suo genere, frutto di tremila anni di attività mineraria e metallurgica per l’estrazione e la lavorazione del rame, dell’argento, dello zinco, del ferro e più di recente attività legate all’estrazione dell’alunite, della pirite,della lignite e allo sfruttamento dell’energia geotermica.

 

LA PORTA
Il Puntone era la sede di una stazione di posta di età romana che costituiva l’anello di unione tra le fonderie del ferro proveniente dall’Isola d’Elba e Portus Scabris chiamato Portiglioni nel Medio Evo. Dal 1916 al 1921 a Portiglioni fu costruito un impianto di carico e spedizione che rimasero in funzione fino al 1977. La pirite veniva trasportata con una teleferica sulle navi per raggiungere tutta l’Europa. Portiglioni era collegato con una teleferica a Scarlino Scalo dove era situata la stazione di arrivo delle teleferiche provenienti dalle Miniere di Gavorrano, Niccioleta e Boccheggiano. Questo sistema di trasporto (1911-1977) raggiunse uno sviluppo totale di 45 km. A Scarlino è possibile visitare il MAPS che ospita reperti provenienti dalle indagini archeologiche del porto, il sito industriale di Portiglioni e il Castello Medievale di Scarlino

Il sito di Portiglioni – Terra Rossa è la più importante testimonianza del sistema di trasporto e di imbarco della pirite una volta estratta dalle miniere di Gavorrano, Niccioleta e Boccheggiano. Agli inizi del secolo scorso la mancanza di infrastrutture stradali di una certa rilevanza che collegassero le miniere con le stazioni ferroviarie fu affrontato dalle imprese minerarie con la progettazione e la realizzazione di un sistema di teleferiche per una lunghezza total di 44 km. Il tronco da Scarlino Scalo fino alla rada di Portiglioni  servì a imbarcare direttamente via mare il minerale. La stazione di arrivo di Portiglioni era dotata di silos e di un sistema di imbarco in mare. La portata del sistema era di circa 50 tonnellate l’ora.

 

INFO

Maps Museo Archeologico di Portus Scabris

Tel +39056638552 – portadelparco@virgilio.it

Castello di Scarlino

Tel +39056638552 – portadelparco@virgilio.it

Terra Rossa Interporto Minerario

Tel +39056638552 – portadelparco@virgilio.it